Pagine

mercoledì 12 giugno 2019

Rocce - Peridotite e Dunite

Peridotite
Le peridotiti sono rocce ultrafemiche caratteristiche del mantello superiore, costituite essenzialmente da peridoto (almeno 40% in volume), clinopirosseno e ortopirosseno. Oltre a queste 3 fasi principali può presentarsi una fase accessoria di allumina, variabile in base alla pressione; a bassa pressione (P< 1GPa) è presente plagioclasio, a pressioni intermedie (1GPa <P<2,5 GPa) uno spinello alluminifero con Fe e Cr, e ad alte pressioni (P> 2,5 GPa) un granato ricco di piropo.

La fusione parziale delle peridotiti produce un magma basaltico in corrispondenza delle dorsali oceaniche. Non risulta particolarmente comune trovare peridotiti "fresche",ossia con i minerali inalterati; infatti il cambiamento progressivo delle condizioni al contorno (pressione e temperatura) e specialmente l'interazione con fluidi acquosi circolanti fa sì che buona parte della paragenesi metamorfizzi a dare clorite, serpentino, anfibolo ed altri minerali idrati e/o di alterazione.
Dunite
La dunite è una roccia magmatica intrusiva di tipo ultrafemico. È costituita da oltre il 90% di olivina, con piccole quantità di spinello cromifero, magnetite, ilmenite. Fa parte della famiglia delle peridotiti.
Il nome dunite deriva dal nome dei monti Dun, presso Nelson, nella parte settentrionale dell'Isola del Sud della Nuova Zelanda, dove venne scoperta dal geologo austriaco Ferdinand von Hochstetter nel 1859.