La Pietra di Bismantova è una montagna dell'Appennino reggiano, alta 1041 metri.
È situata nel comune di Castelnovo ne' Monti, paese che sorge alle sue falde, in provincia di Reggio Emilia. Si presenta come uno stretto altopiano dalle pareti scoscese, che si staglia isolato tra le montagne appenniniche.
La zona è classificata come sito di interesse comunitario (codice IT4030008) della Rete Natura 2000, ed è in parte compresa nel territorio del Parco nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano.
La formazione geologica che costituisce e che rende peculiare la Pietra di Bismantova è nota col nome di Formazione di Bismantova; essa possiede una potenza di circa 100 metri ed è composta da un basamento di marne su cui poggia un livello di calcarenite, depositatesi in ambiente marino di piattaforma continentale interna nel Miocene inferiore e medio, fra il Burdigaliano superiore e il Langhiano inferiore. Vi sono contenuti resti fossilizzati come gusci di molluschi, echinidi, briozoi, foraminiferi bentonici e alghe coralline, in particolare specie tipiche di acque temperato-calde.
Dopo l'emersione della catena appenninica, la successiva fessurazione e frammentazione della formazione arenacea, seguita da erosione, hanno lasciato intatta la porzione di lastra visibile attualmente, lunga 1 km, larga 240 metri e alta 300 metri rispetto alla pianura circostante. La sommità della Pietra raggiunge i 1041 metri sul livello del mare.
Molti dei massi che si trovano attorno alla Pietra di Bismantova si sarebbero staccati in epoca recente, attorno al XVII secolo, durante la piccola era glaciale.
Per saperne di più: http://it.wikipedia.org/wiki/Pietra_di_Bismantova