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lunedì 20 maggio 2019

Pterodactylus - Paleontologia


Pterodactylus (dal greco "πτέρòv" che significa "ala", e "δάκτυλος" che significa "dito", quindi "dalle dita alate"; Cuvier, 1809) è un estinto genere di pterosauro, i cui membri sono popolarmente chiamati "pterodattili" (/tɛrədæktɨlz/). Attualmente, il genere contiene una singola specie, Pterodactylus antiquus, che oltre ad essere la specie tipo è anche il primissimo genere di pterosauro mai rinvenuto.

I principali ritrovamenti di resti fossili di questo animale sono stati rinvenuti principalmente, nei Calcari di Solnhofen, di Baviera, in Germania, risalenti alla fine del periodo Giurassico (inizio Titoniano), circa 150,8-148-500 milioni di anni fa anni, anche se alcuni resti frammentari sono stati rinvenuti anche in altre aree in Europa e in Africa.

Dimensioni dell'olotipo sub-adulto (blu) e di un esemplare adulto (verde), entrambi, in posizione di volo e di movimento terrestre, in confronto ad un uomo
Ricostruzione grafica di P. antiquus
Questo animale era un predatore che probabilmente si cibava, soprattutto, di pesci e piccoli invertebrati marini. Come tutti gli pterosauri, anche le ali dello Pterodactylus erano formate da una membrana di pelle che si estendeva dalla fine del quarto dito della "mano" fino agli arti posteriori. L'ala era supportata, ulteriormente, internamente da fibre di collagene ed esternamente da strutture cheratinose.
Per saperne di più: Wikipedia