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lunedì 5 settembre 2022

Bacino Idrografico, Idrogeologico - Contiene animazione

In idrografia il bacino idrografico (o bacino imbrifero) è l'area topografica (solitamente identificabile in una valle o una pianura) delimitata da uno spartiacque topografico (orografico o superficiale) di raccolta delle acque che scorrono sulla superficie del suolo confluenti verso un determinato corpo idrico recettore (fiume, lago o mare interno) che dà il nome al bacino stesso (ad es. "il bacino idrografico del Rio delle Amazzoni").

Bacino idrografico del fiume Po
Lo spartiacque può essere schematizzato con una linea chiusa (nel caso di bacini idrografici montani o collinari) o aperta (nel caso di bacini scolanti direttamente in mare, lago o laguna); il relativo perimetro termina contro la linea di costa. Nel primo caso, la linea di spartiacque interseca l'asta fluviale principale in un determinato punto; l'intersezione prende il nome di sezione di chiusura del bacino stesso. Questa sezione è di fondamentale importanza in idraulica, in quanto in corrispondenza di essa si viene a raccogliere la portata complessiva del bacino e quindi quella del relativo corso d'acqua.
Animazione del bacino del fiume Latoriţa, Romania
La maggior parte dei bacini idrografici principali è formata dall'unione di più sotto bacini rappresentati dai bacini idrografici dei singoli affluenti del corso d'acqua principale. Per i bacini chiusi (laghi o mari interni) il bacino idrografico coincide con la sommatoria di tutti i bacini idrografici affluenti, direttamente o indirettamente, al lago o mare considerato. Le aree prive di circolazione di acque meteoriche sono definite areiche.

Un bacino idrogeologico è la frazione di bacino idrologico posta nel sottosuolo, delimitata da uno spartiacque freatico (o sotterraneo). Spesso non coincide con il bacino idrografico, in quanto non considera il solo deflusso di acque superficiali, ma anche lo scorrimento di infiltrazione che dipende dalla stratigrafia e dalla conformazione geologica del sottosuolo.