Biomi di acqua dolce:
- Laghi:
- Laghi oligotrofici: Poveri di nutrienti, acque cristalline e profondità elevate. Spesso si trovano in zone montane.
- Laghi eutrofici: Ricchi di nutrienti, acque torbide e vegetazione abbondante. Sono spesso soggetti a fioriture algali.
- Fiumi:
- Fiumi di pianura: Corsi d'acqua lenti e meandri che attraversano le pianure.
- Fiumi di montagna: Corsi d'acqua veloci e impetuosi che scorrono tra le montagne.
- Zone umide:
- Paludi: Zone basse e umide, spesso ricoperte da vegetazione palustre.
- Torbiere: Zone umide caratterizzate da un accumulo di torba, un tipo di terreno organico.
Biomi marini:
- Oceani:
- Zone costiere: Aree poco profonde, ricche di vita e influenzate dalle maree.
- Zone pelagiche: Acque libere, lontano dalle coste, divise in zone in base alla profondità.
- Zone abissali: Le profondità oceaniche, ambienti estremi con alta pressione e assenza di luce.
- Barriere coralline:
- Ecosistemi marini tropicali caratterizzati da una grande varietà di coralli e organismi marini.
- Foreste di kelp:
- Grandi alghe brune che formano vere e proprie foreste sottomarine in acque fredde.
Fattori che influenzano i biomi acquatici:
- Salinità: La quantità di sale presente nell'acqua.
- Temperatura: La temperatura dell'acqua varia a seconda della latitudine e della profondità.
- Luce: La disponibilità di luce influisce sulla produzione primaria e sulla distribuzione degli organismi.
- Movimento dell'acqua: Le correnti marine e le maree influenzano la distribuzione dei nutrienti e degli organismi.